Tempio di Serapide – Macellum
Pozzuoli, Via Serapide, 13
Il macellum, conosciuto anche come “tempio di Serapide, rappresenta un vero e proprio unicum del panorama storico-artistico dei Campi Flegrei, per il suo duplice interesse archeologico e scientifico. È detto impropriamente “tempio di Serapide” perchè nel 1750, durante il primo scavo, vi fu rinvenuta una statua del dio greco-egizio Serapis, il cui culto era diffuso a Pozzuoli, di cui se ne conserva una fedele riproduzione al Museo archeologico dei Campi Flegrei. Il sito, di cui inizialmente emergevano solo le tre colonne in marmo, fu poi riportato integralmente alla luce con gli scavi successivi, risalenti ad un periodo tra il 1806 e il 1818. Fu nel 1907 che lo studioso francese Charles Dubois attribuì all’edificio la funzione di macellum: un mercato alimentare, costruito non lontano dall’emporium della città romana, tra la fine del I e gli inizi del II sec. d.C., e restaurato in età severiana.