Chiesa del Gesù Nuovo Trinità Maggiore
Piazza del Gesù Nuovo,2 Tel. 081 557 8111 gesunuovo.it
La chiesa del Gesù Nuovo, o Trinità Maggiore, è un singolare esempio di dimora nobiliare (palazzo Sanseverino) trasformato in edificio ecclesiastico. I religiosi della Compagnia di Gesù, infatti, vennero incontro alla richiesta dei partenopei di non demolire la cosiddetta reggia dei Sanseverino. Il palazzo dei Sanseverino fu costruito nel 1470 per ordine di Roberto Sanseverino principe di Salerno. Seguito alla confisca, avvenuta nel 1547, venne donato ai Gesuiti che ne iniziarono la ristrutturazione nell’aprile del 1584, lasciando intatta solo la facciata bugnata (pietre appuntite) ed il basamento. Nel corso degli anni furono aggiunte varie cappelle e opere d’arte, che creano una mescolanza unica di architettura e arte. La chiesa apri al culto nel 1597, mentre la consacrazione avvenne il 7 ottobre 1601. Anche se dedicata alla Madonna Immacolata, venne chiamata “del Gesù Nuovo”, per distinguerla da una chiesa già esistente, divenuta per l’occasione “del Gesù Vecchio”. Il Gesù Nuovo nei secoli ha subito vari danni. Durante un bombardamento nella seconda guerra mondiale una bomba cadde proprio sul soffitto della navata centrale rimase miracolosamente inesplosa. Oggi la bomba è esposta all’interno della chiesa. Nella cappella della Visitazione si celebra il culto di San Giuseppe Moscati, ricercatore, medico e docente universitario, canonizzato da Giovanni Paolo II il 25 ottobre del 1987.