Immergersi in un mare cristallino che sovrasta secoli di storia e resti di civilità antiche è un lusso che si può godere solo a Napoli facendo il bagno alla Gaiola. A caratterizzare questo Eden in terra è un isolotto su cui sorgono i resti di una villa sulla cui storia aleggiano misteri e tragedie. L’isola, con villa annessa, è diventata proprietà della Regione Campania. Dalla spiaggetta, percorrendo alcune scale, si accede all’area marina protetta Parco Sommersa della Gaiola. Qui la sabbia lascia il posto alla scogliera selvaggia, praticamente di fronte ai due isolotti uniti dal ponticello. Tra le acque dell’arcipelago della Gaiola vive una fauna e una flora marine protette. La zona è classificata come Riserva Integrale e non è consentita la balneazione.